Nessuna altra squadra in cadetteria ha subito così tanto nella seconda parte di gara. Un dato che può suonare come un piccolo campanello d’allarme
In questa prima parte di stagione sono pochi i tasti dolenti del Cosenza targato Zaffaroni. Squadra solida, compatta, che concede poco agli avversari e pronta a sfruttare al meglio le occasioni migliori. Nelle prime otto gare sono arrivati ben 11 punti, un bottino importante in chiave salvezza ma c’è una dato che preoccupa. I rossoblu hanno subito 10 reti (di cui 5 solo a Brescia) ma ben 7 sono arrivate nella ripresa.
Se si escludono le prime tre reti subite ad Ascoli e Brescia il resto delle marcature sono arrivate tutte nella seconda parte di gara. Un dato dovuto forse anche all’aver iniziato la stagione in netto ritardo rispetto alla concorrenza. Escludendo le prime due gare con la squadra di Zaffaroni ancora in fase di costruzione e con tante lacune il dato però è ancora più evidente. Contro il Vicenza la rete di Meggiorini è arrivata dal dischetto in pieno recupero. A Perugia Rosi ha trovato la rete ad inizio ripresa mentre contro Alessandria e Frosinone le reti di Di Gennaro e Novakovich sono arrivate a metà della seconda frazione.