Promessa della Fiorentina tant’è che l’ex c.t. Prandelli lo convocò per uno stage con l’Italia, quindi un lungo girovagare, le “rivincite” con il Benevento e adesso prova a centrare l’obiettivo con i Lupi a suon di gol
Michele Camporese, 30 anni da compiere il prossimo 19 maggio, si è preso il Cosenza. Non solo a suon di gol ma grazie alla sua leadership: punto di riferimento di una squadra che sta tentando di centrare l’ennesima impresa in Serie B. Obiettivo salvezza al quale sta dando un contributo di non poco conto anche a suon di gol: 4 con quello che ha deciso il recupero con il Benevento. Gol che hanno portato punti pesanti ai rossoblù: 7, considerate anche la vittoria con l’Alessandria e il pareggio in casa della Spal.
In questo 2022 è il miglior marcatore del Cosenza e allo stesso tempo anche in cima alla speciale classifica dei difensori goleador del campionato in corso. In tutto sono 6 i gol segnati da Camporese in questa Serie B 2021-2022: 2 li ha messi a segno anche con la maglia del Pordenone nel girone d’andata: nella sconfitta (2-4) con il Vicenza e nel 2-2 proprio con la Cremonese, prossima avversaria dei Lupi.
Una decina di anni fa il numero 23 rossoblù veniva considerato il difensore italiano del futuro: debutto in Serie A a San Siro con la maglia della Fiorentina contro il Milan e titolare contro la Juventus, lanciato da Sinisa Mihajlovic all’epoca allenatore della Viola. Nel marzo del 2014 il c.t. Cesare Prandelli lo convocò per uno stage con l’Italia, riservato ai giovani più interessanti della Serie A. Ma la sua carriera è stata poi costellata da infortuni e un lungo girovagare: Cesena (dove incrocia Bisoli), Bari ed Empoli. Quindi la storica promozione in Serie A con il Benevento che vinto il campionato lo “scartò” ma da ex si è sempre preso la rivincita: gli ha segnato giovedì sera con la maglia del Cosenza ma in passato lo aveva già fatto con quelle di Foggia e Pordenone.
Adesso Camporese prova a centrare questa salvezza con i Lupi. A fine stagione farà rientro al Pordenone peer fine prestito. L’augurio di tutti è che il Cosenza possa essere ai nastri di partenza anche del campionato di Serie B 2022-2023. Fossimo nel presidente Guarascio, un calciatore così andrebbe tenuto chiuso a chiave nella sede del club per farlo uscire soltanto dopo aver firmato un nuovo contratto. Certi progetti, quelli seri, cominciano proprio così…
