Dal quintultimo posto alla retrocessione diretta: nell’incrocio con Alessandria e Vicenza per i Lupi non c’è soltanto il playout in ballo…
La 37ª giornata del campionato di Serie B 2021-2022 non ha risolto l’enigma della terza retrocessione diretta in Serie C dopo quelle di Pordenone e Crotone. Intanto una si è tirata fuori: la Spal con il netto successo sul Frosinone è salva, obiettivo minimo di una squadra costruita per ben altri obiettivi.
Venerdì sera (ore 20.30) una tra Vicenza (31 punti), Cosenza (32) e Alessandria (34) andrà a fare compagnia alle due già retrocesse. Poi il playout (12 e 20 maggio) deciderà la squadra che disputerà anche il campionato di B 2022-2023. Anche se il quart’ultimo posto, viste le difficoltà di alcuni club, uno in particolare, potrebbe avere lo stesso valore di un assegno con la firma in bianco per la riammissione.
Campo principale sarà il Moccagatta. Tutto ruota attorno allo scontro diretto Alessandria-Vicenza: la vittoria della squadra di Longo, unita a una sconfitta del Cosenza contro il Cittadella, manderebbe in Serie C sia il Vicenza che i rossoblù. Il regolamento, prevede l’annullamento dei playout in caso vi siano più di 4 punti di distacco tra la 16ª e la 17ª. Un successo porterebbe i piemontesi a 37 punti, a +5 sulla squadra di Bisoli quartultima.
Il Vicenza, grazie alla rocambolesca vittoria sul Lecce, deve battere l’Alessandria per sperare grazie al vantaggio degli scontri diretti (all’andata ha vinto 2-1). Se i Lupi dovessero battere il Cittadella giocherebbero lo spareggio, da quintultimi, proprio contro la squadra di Baldini con l’Alessandria terza retrocessa in C. Ma se il Cosenza, invece, dovesse pareggiare retrocederebbe in C e il playout vedrebbe sfidarsi Vicenza e Alessandria.
C’è un altro scenario possibile: pari in Alessandria-Vicenza e sconfitta del Cosenza. Playout tra Alessandria-Cosenza e veneti in C per via degli scontri diretti a sfavore con i rossoblù (un pareggio e una sconfitta). Attenzione al pareggio nella sfida del Moccagatta: nel caso in cui il Cosenza battesse il Cittadella con più di 2 gol di scarto, in questo caso i rossoblù giocherebbero il playout da quintultimi.
Perché è importante il quintultimo posto? Semplice: il playout prevede una partita di andata (12 maggio) e di ritorno (20 maggio) a campi invertiti. Gioca in casa per prima la squadra peggio piazzata. Per stabilire chi resta in Serie B conta il punteggio delle due partite (successo 1-0 dell’Alessandria all’andata; 2-1 per il Cosenza al ritorno). Se però al termine delle due partite ci fosse parità si valuta il migliore piazzamento in classifica durante la stagione regolare; se dovesse esserci ulteriore parità si procede con tempi supplementari e i rigori.
