Partita vera dai toni agonistici decisamente alti: rossoblù in balia dei pugliesi nei primi venti minuti, poi la reazione e il gol di Larrivey su assist di Brignola
Diciamolo subito: non c’era da esaltarsi dopo la vittoria sulla corazzata Benevento, così come non c’è da deprimersi dopo il sofferto pareggio (1-1) con il Francavilla, formazione di Lega Pro. La verità sta sempre nel mezzo, tenendo sempre in conto che è calcio d’estate. La cosa positiva c’è stata: per il Cosenza è stata partita vera. Dai toni agonistici decisamente alti. Sul campo non si sono risparmiati, con interventi al limite: bravo l’arbitro Cosso a gestirla. Ha dovuto sventolare anche due cartellini gialli a Caporale e Zilli.
Dionigi ha proposto quella che per larghissima parte sarà l’undici titolare che lunedì prossimo affronterà il Bologna nel primo turno di Coppa Italia. Un 4-3-2-1 di partenza ma decisamente camaleontico. Per larghi tratti della partita i rossoblù hanno difeso a tre con Rispoli bloccato sulla linea dei centrali al fianco di Meroni (pesante sulle gambe) e Venturi (un paio di disattenzioni clamorose). E poi lì davanti alle spalle di Larrivey erano prevalentemente in tre ad agire: Brignola a destra, D’Urso a sinistra e Florenzi su tutta la linea della trequarti.
Partita spigolosa con il Francavilla di Calabro aggressivo sin dalle battute iniziali. Tant’è che nei primo venti minuti il Cosenza ha fatto fatica da uscire dalla propria area e proporre gioco. Poco dopo la mezzora perde palla a centrocampo Vallocchia con Maiorino che se ne va sulla destra e sul cross l’uscita bassa di Matosevic non è convincente. Sulla ribattuta si fionda Murilo che sblocca la partita. Da quel momento in poi si è visto un altro Cosenza. Buona reazione. Il pareggio al 44′ con Brignola che pennella per la testa di Larrivey il quale beffa Idda e il portiere Avella. Nel secondo tempo più Cosenza anche se Matosevic si è riscattato dell’errore con una bella parata su Carella. Ci hanno provato Martino e Brignola dal limite. Chiesto anche un calcio di rigore per un presunto tocco con il braccio nell’area del Francavilla.
Non hanno preso parte alla partita gli indisponibili per infortunio La Vardera, Rigione, Butic e Nasti. Non erano nemmeno in distinta Vigorito, Corsi e Tiritiello che restano fuori dal progetto e sono sul mercato. Si è giocato al Centro sportivo Real Cosenza a porte chiuse.
COSENZA (4-3-2-1) Matosevic; Rispoli (dal 1′ s.t. Martino), Meroni (dal 1′ s.t. Vaisanen), Venturi (dal 30′ s.t. Rispoli), Panico; Florenzi (dal 30′ s.t. Prestianni), Voca, Vallocchia (dal 16′ s.t. Kongolo); Brignola, D’Urso (dal 18′ s.t. Arioli); Larrivey (dal 16′ s.t. Zilli; dal 43’n s.t. Maresca). Allenatore: Dionigi
