Il tecnico rossoblu sulla sconfitta di Parma: “Ci è mancato il guizzo che avremmo meritato. Ho visto l’arbitro un po’ in soggezione”

Davide Dionigi, allenatore del Cosenza, al termine della sconfitta di Parma, intervenuto in sala stampa ha dichiarato: “Mi sono piaciute tante cose, in una squadra che ha giocato a viso aperto e che ha costretto il Parma ad abbassarsi soprattutto nel primo tempo. Penso che nella prima frazione la gara l’abbiamo fatta noi, per manovra e intensità di gioco, costringendo l’avversario a giocare di ripartenza. Nel secondo tempo siamo partiti pure bene, sfiorando il gol nuovamente. Poi per dieci minuti il Parma è venuto fuori, sfruttando la tecnica dei suoi giocatori. Cambiando modulo di gioco ci siamo riorganizzati, provando a pareggiarla. 

Penso che se avessimo pareggiato non ci sarebbe stato nulla da dire. Purtroppo abbiamo subito la fisicità di giocatori di Serie A sui calci piazzati. La gara è stata interpretata bene, abbiamo preso gol su un calcio d’angolo battuto male. Peccato perché per la mole di gioco creata, è mancato il guizzo che avremmo meritato. 

Il direttore di gara, mi dispiace dirlo, l’ho visto un po’ in soggezione. Prima del calcio d’angolo c’era un fallo non sanzionato. C’è chi lo giudicherà come noi veniamo giudicati per i risultati. Esci male moralmente da queste partite”.