Micai imbattuto da 371 minuti: l’ultimo gol subito è stato quello di Jagiello nel 4-0 subito al Ferraris con il Genoa. Poi la svolta nelle ultime 4 partite
Quattro partite senza subire gol. Ne abbiamo già scritto della solidità difensiva ritrovata. Alessandro Micai non subisce gol da 371 minuti, recuperi esclusi (sono 34’, fonte La Gazzetta dello Sport): l’ultimo è stato quello di Jagiello al 34’ del secondo tempo di Genoa–Cosenza. L’allenatore William Viali, nella sala stampa del Barbera dopo lo 0-0 con il Palermo, ha parlato del perché la squadra non subisce più gol. Di seguito le sue dichiarazioni.
“Non è tanto un discorso tattico dal punto di vista difensivo, ma è una questione di atteggiamento. Anche quando avevamo numeri allucinanti di gol subiti, vi assicuro che concedevamo poco. Noi prendiamo 5 gol a Como, in una partita in cui fino al 44’ stavamo 1-1 e meritavamo di vincere. Concedendo nulla. Poi dalla Var è stato assegnato un calcio di rigore per un tocco di mano da parte di Vaisanen e andiamo sotto a fine primo tempo. Poi al rientro in campo dopo l’intervallo prendiamo subito il 3-1 (autorete di D’Orazio, ndr), da lì poi 4-1, 5-1…”.
“La differenza stava che nella difficoltà, ci scioglievamo. Ecco perché dico che è una questione di atteggiamento, non di equilibrio tattico. Ci è capitato a Como, al Ferraris onestamente il Genoa è una squadra con differenze importanti rispetto al Cosenza. Però ci è capitato spesso in passato: si prendeva un gol e subito dopo l’altro. Come se la squadra sotto di un gol, pensasse: ‘È finita! Non ce la facciamo mai a riprenderla’. Invece oggi la squadra ha consapevolezza di saperci stare nella partita, anche nelle difficoltà: alcune volte l’abbiamo raddrizzata, altre l’abbiamo ribaltata”.