Aspettando il ritorno di Federico Zuccon, nel frattempo il Cosenza si gode l’esplosione di Mateusz Praszelik. Riavvolgiamo il nastro: minuto numero 23 del secondo tempo della partita con il Palermo e l’ex Lecco, arrivato in prestito dall’Atalanta, è uscito per infortunio al ginocchio sinistro.
Era il 22 settembre scorso. A poco più di un mese di distanza, il giovane centrocampista, rivelazione di questo inizio di stagione, da due settimane è tornato nella lista dei convocati ma ancora non ha giocato nemmeno un minuto. Solo panchina con Sampdoria e Spezia, appunto.
Nel frattempo Fabio Caserta ha tirato fuori dal cilindro il centrocampista polacco, tornato in prestito dal Verona. È alla quarta partita di fila da titolare: A Pisa, poi in casa con il Lecco e nella doppia trasferta ligure dopo la sosta. Ha già collezionato 337’ in 7 presenze totali, superando i 331’ nelle 9 dello scorso campionato (in campo anche nel secondo tempo del ritorno con il Brescia nel playout) quando era arrivato al mercato di gennaio.
Al Picco ha sfoderato una grande prestazione: bravo a chiudere le linee di passaggio, eccezionale nell’intercettare tanti palloni, ottime cose anche in fase di costruzione ed è anche arrivato al tiro dalla distanza. Dopo la mezzora è uscito per un leggero risentimento muscolare, al suo posto Calò. Intanto Praszelik si prende i meritati applausi, con la consapevolezza di poter contare sul giovane centrocampista, 23 anni compiuti lo scorso 26 settembre, per il futuro.