La terza sconfitta consecutiva ha fatto alzare il termometro della sfiducia nei confronti dell’allenatore. Ma in casa Cosenza non sono previsti ribaltoni. Cosa succede con Caserta? Niente, si sussurra con decisione da ambienti vicini al club. La settimana di lavoro proseguirà con il tecnico di Melito Porto Salvo, per non ribaltare quelle che sono sempre state le dichiarazioni ufficiali: salvezza tranquilla.
Al di là dell’episodio del rigore che l’arbitro Bonacina (pessima la sua direzione di gara) non ha assegnato a Tutino, ci sono stati episodi sui quali l’allenatore dovrà riflettere e non poco. Perché la prestazione della squadra non è stata delle migliori. Così come non hanno convinto alcune scelte dello stesso Caserta: il Forte di questo periodo è improponibile. Mettere Marras a fare più la mezzala che l’attaccante esterno non è sembrata una scelta felice.
Magari nelle notte cambierà tutto ma al momento è dato sapere che la partita di sabato prossimo con il Parma la dovrà preparare Caserta. Toccherà a lui invertire la rotta. Anche se sembra di rivere un film già visto la passata stagione con Davide Dionigi, il quale pagò a caro prezzo il k.o. nel derby con la Reggina. Alla quarta sconfitta di fila venne esonerato. La stessa cosa si sta ripetendo dopo il k.o. di Catanzaro: al momento le sconfitte di fila sono tre. Aspettando la sfida del Marulla con i ducali.