Era inevitabile che con Fabio Caserta si parlasse anche del suo futuro sulla panchina del Cosenza. nella settimana che ha portato alla gara con il Parma di sabato pomeriggio (ore 16.15), c’è stata anche la conferenza del direttore sportivo Roberto Gemmi. Di seguito altri estratti della conferenza stampa per gara dell’allenatore.
“Le parole del direttore Gemmi non c’è bisogno di sentirle in sala stampa, perché ci confrontiamo giornalmente. Così come con il presidente. Sappiamo quella che stiamo facendo, di positivo e di negativo. Io continuo a lavorare ed a loro che tocca giudicare ciò che faccio. Rispetto a quello che era l’obiettivo iniziale non è cambiato niente. Rimangono le stesse cose che ci siamo detti con il presidente e con il direttore”.
“Non vedo motivi per i quali io debba pensare ad altro. Sono dispiaciuto, rammaricato per le tre sconfitte. E lo sono più di tutti! Non sono contento perché vedo nella mia squadra che in alcuni momenti non si riescono a fare determinate cose. Ma so anche bene che fa parte di quel percorso di crescita che accompagna una squadra. Ripeto: sono tranquillo. Penso a continuare il mio lavoro”.
“I numeri dicono che il Parma è una delle squadre più forti del campionato. Costruito per vincere, lavora con lo stesso allenatore da due anni, un organico rinforzato rispetto allo scorso anno che era già forte. Non molla mai, vedi l’ultima partita con il Palermo in cui ha dato dimostrazione di crederci fino alla fine. E questo è un fatto molto positivo, significa che se la gioca fino alla fine. Il Parma è forte sia individualmente, sia come collettivo. Pecchia è un allenatore molto preparato, per cui sarà una partita difficilissima”.
“Noi veniamo da un momento non positivo, con assenze importanti ma a prescindere da tutto queste sono partite da preparare sotto l’aspetto mentale. Sono convinto che la squadra farà una grande partita. Il risultato poi è frutto di tanti episodi ma sono convintissimo che, ripeto, faremo una grande partita. Lo dico con convinzione perché la vedo lavorare in settimana, il mio dispiacere più grande è proprio questo: si raccoglie meno per quanto viene seminato. Sarà una partita dove servirà attenzione a ogni dettaglio, concedere poco e niente al Parma”.