Il trofeo Anglo-Italiano il Cosenza lo aveva vinto nel 1983. I rossoblù in finale, all’ora stadio San Vito oggi Gigi Marulla, batterono 2-0 il Padova di Bruno Giorgi, poi allenatore rossoblù e scomparso nel 2010. A segno Petrella e il compianto Silvio Longobucco. Il capitano dei Lupi era il roccioso difensore centrale Armando Rizzo, scomparso pure lui. A guidare i rossoblù in panchina c’era l’allenatore Lino De Petrillo al quale quel trofeo venne regalato dalla società. Il primo e unico internazionale vinto dal Cosenza.
E adesso la bella storia, raccontata dallo stesso De Petrillo attraverso il proprio profilo Facebook nella giornata di ieri, giovedì 4 gennaio 2024. Quel trofeo tornerà a casa e verrà esposto nel Museo del Cosenza calcio in fase di allestimento e annunciato dal presidente Guarascio nelle scorse settimane. Di seguito proponiamo il post dell’ex allenatore dei Lupi.
“Qualche minuto fa mi è arrivata una telefonata, molto gradita, da un dirigente del Cosenza calcio, che con gentilezza mi ha chiesto una cortesia. Sono in possesso dell’unico trofeo internazionale vinto dal Cosenza, una coppa enorme. Siccome è in allestimento un museo del calcio cosentino sarebbero felici di potere esporre l’unico trofeo internazionale vinto. Mi è stato chiesto perciò se potevo permettergli di fargli fare un duplicato della coppa in mio possesso. Le ho risposto che non c’è bisogno di fare un duplicato, gli dono quella originale, che mi venne regalata dal Cosenza calcio dopo averla conquistata. Trovo giusto che il Cosenza calcio abbia nel suo museo il trofeo originale dell’unico torneo internazionale vinto”.