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“Ho ritrovato un Cosenza motivato, sono contento del lavoro svolto”

Mister Caserta alla vigilia del match con la Cremonese: "Camporese e Frabotta sono arrivati con tanta voglia di fare bene. Forte quasi certamente non ci sarà"

Il Cosenza torna in campo dopo la pausa e lo fa in trasferta con la Cremonese. Mister Fabio Caserta è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida. Di seguito la prima parte delle sue dichiarazioni:

LE CONDIZIONI DI FORTE – “Molto probabilmente non ci sarà. Ha provato ad allenarsi con la squadra ma anche stanotte ha avuto febbre alta, al 99% non sarà del match”.

COME STA LA SQUADRA E I NUOVI ARRIVATI – “Ho ritrovato una squadra con tanto entusiasmo. Abbiamo messo da parte l’ultimo periodo, del quale non dobbiamo parlare più, pur sapendo gli errori fatti. Ho visto un gruppo motivato, sereno, con lo spirito giusto, ha lavorato molto bene in queste due settimane. Camporese e Frabotta hanno tanta voglia di fare bene. Il primo negli scorsi mesi ha avuto qualche problemino fisico ma si e presentato bene. Sicuramente gli manca il ritmo partita perché ha giocato poco. Ma è un giocatore di spessore, che può dare tanto anche dal punto di vista caratteriale. Frabotta è giovane, ha vissuto momenti importanti con squadre di grande livello, sappiamo che anche lui ci può dare una grossa mano. Sono contento del lavoro svolto. Affrontiamo una squadra forte su un campo difficile ma ho visto una squadra molto vogliosa”.

CHE COSENZA E CHE CREMONESE SI ASPETTA – “Voglio rivedere la squadra che ho visto in tante partite, che non ha paura di giocare a viso aperto. È quello che ho chiesto ai ragazzi. Per quanto riguarda la Cremonese, l’abbiamo vista anche in Coppa, è una formazione forte in tutti i reparti. Ma dobbiamo concentrarci soprattutto su di noi. Sarà un match difficile ma partiamo per affrontarla bene, con lo spirito giusto, puntando a tornare a essere quelli di prima”.

IL CALCIOMERCATO E LA CHANCE PER I NUOVI – “No, non va a turbare lo spogliatoio del Cosenza. Questo momento è particolare in tutte le squadre. C’è il giocatore che ha trovato poco spazio o che non si è ambientato e vuole andare via. Ma questo è un discorso generale, non relativo ai calciatori del Cosenza. Fino al 31 sarà così. I ragazzi devono essere bravi a concentrarsi sulla partita. Fino all’ultimo giorno in cui si rimane a Cosenza, bisogna dare il massimo per questa città e questa società. Da questo punto di vista sono tranquillo. A prescindere da quello che facciamo sul campo, abbiamo giocatori che danno il massimo, l’anima per questa maglia. Le voci di mercato non disturbano. Oltre ai nuovi arrivati, bisogna valutare diverse cose, per esempio Canotto è rientrato ma non sta al 100%. Marras ha avuto qualche problemino ma è rientrato, anche Marson ha febbre. C’è qualche problema numerico, vedremo in rifinitura. Ma al di là del numero sono sicuro che a Cremona faremo una grande partita”.

LE VOCI DI ESONERO E IL MODULO – “Sulle voci non dico niente, preferisco non commentare. Fanno parte del calcio. L’ho messo alle spalle. L’ho detto anche ai ragazzi: quello che è stato nel girone di andata è acqua passata. Inizia un nuovo ciclo. Bisogna pensare a ripartire bene e voglio rivedere la squadra propositiva che ho visto in tante partite. Sul sistema di gioco, non voglio dare vantaggi alla squadra avversaria. C’è qualche defezione e quindi influirà. Ma il principio che la squadra deve avere va oltre il sistema di gioco, oggi inizia un nuovo campionato. Sapendo le difficoltà, che ci saranno con la Cremonese come con le altre squadre. Ci concentriamo sulla partita di domani”.

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