Il difensore albanese, che ha deciso in negativo la partita con il suo sfortunato autogol, rincara la dose: “Era netto fuorigioco, se l’arbitro avesse annullato il gol sarebbe stato tutto diverso”
Suo l’autogol della sconfitta, ma quanta delusione per com’è andata l’intera partita. Kastriot Dermaku, roccioso difensore albanese del Cosenza, ha parlato al termine del match ai microfoni di Jonica Radio: “Abbiamo rivisto negli spogliatoi le immagini del gol, era netto fuorigioco di Iemmello. Se l’arbitro avesse annullato il gol, la partita sarebbe finita diversamente. Siamo stati mezz’ora nella loro metà campo, abbiamo perso per un errore nostro e della terna arbitrale”.
Un secondo tempo giocato a senso unico dai rossoblu, fermati però dal muro del Foggia: “Chiaramente per loro erano tre punti preziosi e si sono chiusi dietro, abbiamo fatto tanti cross e siamo arrivati spesso al limite dell’area. Il calcio è così, è imprevedibile. Dispiace per com’è andata, ma si sapeva che sarebbe stata una partita ostica.” Infine, un monito per il futuro: “Potevamo chiuderla nel primo tempo, ma ripartiamo da questo gioco per conquistare la salvezza. C’è rammarico, brucia prendere gol così. Ora c’è una grande squadra come il Brescia, proveremo a fare punti al Marulla“.
