Tre successi di fila in campionato la squadra di Braglia non le aveva mai fatte: dopo Cremonese e Perugia sotto i colpi dei rossoblu è caduto anche il Carpi. Dal fortino Marulla a quel -1 dalla zona playoff…
Tre vittorie di fila il Cosenza non le aveva mai fatte in questo campionato. C’è una prima volta a tutto. E le prime volte sono quelle che non si dimenticano mai, nel bene e nel male. Questa dei Lupi è stata bellissima. Una prima volta, le tre vittorie di fila appunto, che dà un volto diverso alla classifica anche se la giornata numero 25 non si è ancora conclusa: Venezia–Perugia e Spezia–Livorno potrebbero modificare qualcosa ma di poco. Sia guardandola all’insù, sia rivolgendo lo sguardo verso il basso. Perché la notte del Marulla, martedì è stata bellissima grazie a saracinesca Perina capace di regalare contro il mal capitato Carpi emozioni forti e incredibilmente uniche.
Giusto un paio di cose, prima di mettere in bella mostra una classifica che più intrigante non si può. Oltre alla prima volta (le tre vittorie di fila…), si è ripetuto un film che al Marulla ormai va inscena da circa tre mesi. Prendete appunti: era l’1 dicembre scorso quando al 27’ del primo tempo Bonazzoli trasformava il calcio di rigore per il vantaggio del Padova. Ne seguì una rimonta al cardiopalma, anche quella dalle forti emozioni grazie al gol vittoria di Garritano giunto al 48’ del secondo tempo, in pieno recupero, nella stessa porta dove martedì sera Perina si è superato. Ebbene, da quel momento in poi il Cosenza non ha subito più gol davanti ai propri tifosi: porta blindata da 603 minuti. In 7 partite sono stati portati in dote 15 punti, frutto di 4 vittorie (Padova, Cittadella, Cremonese e Carpi) e 3 pareggi (Benevento, Salernitana e Ascoli). Solidità e continuità che in Serie B fanno la differenza. Da sempre.
E adesso, in attesa delle partite di stasera, diamo uno sguardo alla classifica. Con la vittoria sul Carpi, il Cosenza, rispetto alla zona playout, si porta a +10 dal Livorno, che potrebbe diventare un +7 nel caso in cui la squadra di Breda dovesse vincere in casa dello Spezia oppure +9 se il match finisse in parità. Dando uno sguardo, molto ma molto discreto (non vorremmo che Braglia si arrabbiasse…), verso l’alto si scopre che i rossoblu, a oggi, sono a -1 dalla coppia Salernitana–Spezia in zona playoff. I liguri hanno da giocare la partita con il Livorno e poi c’è anche il Perugia che potrebbe toccare quota 35 (un punto in più rispetto alle squadre di Gregucci e Marino) se riuscisse nel blitz a Venezia. E le prime volte potrebbero non finire qui…
