Il tecnico biancazzurro analizza con amarezza il difficile momento della squadra: “Primo tempo inguardabile, la sosta arriva a pennello per rifiatare e recuperare gli infortunati”
Amareggiato e deluso il tecnico del Pescara Bepi Pillon, che in mix zone analizza il misero pareggio contro il Cosenza condito da una brutta prestazione: “Prestazione non molto buona, non abbiamo giocato per niente bene. Volevamo vincerla, abbiamo preso un gol balordo. Il primo tempo è stato molto brutto, nel secondo abbiamo fatto qualcosa e l’ingresso di Bellini ha donato grande prestanza fisica” le parole del mister del Delfino ai microfoni di Rete8 “Perrotta ha fatto bene il terzino, ci ha aiutato nei duelli aerei dove il Cosenza padroneggiava. Secondo me è stato il migliore in campo. Volevamo vincerla, abbiamo preso un gol balordo”.
Un secondo tempo, dunque, giocato in modo più propositivo grazie al cambio modulo, a dispetto di una prima frazione, per detta dello stesso Presidente Sebastiani, sonnifera: “Il Presidente ha ragione, nel primo tempo abbiamo pagato tanti errori tecnici giocando conseguentemente male. Nella seconda frazione, invece, abbiamo messo tanti cross in mezzo, dunque bisogna riflettere sul futuro in virtù dell’indole più propositiva con le due punte”. Infine, il mister fa un sospiro di sollievo in vista della lunga sosta che coinvolgerà le squadre di B: “Stiamo giocando ogni 4-5 giorni, la sosta arriva a pennello per rifiatare e per recuperare gli infortunati. Stiamo pagando la stanchezza, ma ora dobbiamo guardare avanti”.