L’ex amministratore delegato del Milan, che oggi gestisce il Monza in Serie C, lancia un’altra idea dalle pagine de La Gazzetta dello Sport: “Campionati nell’anno solare, poi si tornerà all’antico…”
Da un po’ di tempo sta contribuendo a riempire pagine di giornali con le sue proposte, le sue idee sul ritorno alla normalità nel calcio dopo la pandemia da Covid-19. Storico amministratore delegato del Milan, tantissimi incarichi nel mondo del calcio oggi il senatore Adriano Galliani gestisce il Monza, club di Serie C la cui proprietà è legata al suo amico di sempre Silvio Berlusconi. L’ultima proposta l’abbiamo letta sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, oggi nelle edicole.
Queste le dichiarazioni raccolte dalla giornalista Alessandra Bocci. “Lancio una proposta: il tempo c’è, si faccia per due anni come in Sudamerica, campionati nell’anno solare. Il campionato 2020-21 cominci nel febbraio 2021, stessa cosa per il 2022. Poi magari si tornerà all’antico, ma io sono certo che dopo un paio d’anni ci convinceremo che è una buona soluzione. In estate, a luglio o agosto, giocando di sera, sarà bello vedere il calcio, più che in altri mesi. Penso a certe serate di coppa Italia in gennaio, soprattutto al nord. Credo che alla fine potremmo avere più pubblico”.
“La Fifa ha già spostato le date del Mondiale 2022 a fine anno, si faccia lo stesso con l’Europeo e la Coppa America nel 2021. Sarebbe comodo, ma si può anche lasciare Euro 2021 lì dov’è, in estate, interrompendo i campionati. Ma – ha aggiunto Galliani – bisogna tornare a giocare, per regolarità sportiva e perché altrimenti il calcio esplode”.