Sul quotidiano sportivo milanese viene riportata la notizia secondo la quale il presidente del Cosenza avrebbe esternato le sue preoccupazioni al numero uno della Lega B
Vicenza-Cosenza (1-0) ha lasciato un fiume di polemiche. Da Bisoli che ha parlato di errore tecnico sul gol annullato a Caso, alle proteste per la doppia sostituzione che lo stesso allenatore dei Lupi non è riuscito a completare. Di certo non finirà qui, considerato che venerdì 20 maggio allo stadio Marulla (fischio d’inizio ore 20.30) si giocherà la partita di ritorno di questo tiratissimo playout del campionato di Serie B 2021-2022.
L’argomento di cui più si discute è ovviamente la decisione dell’arbitro Maresca di annullare il gol di Caso dopo essere stato richiamato alla Var dal collega Mariani. Oltre alle parole di Bisoli nel dopo partita, anche la società, nella chat dei giornalisti, tramite l’addetto alle relazioni esterne Alessandro Russo, ha fatto sapere che “sta facendo le sue opportune valutazioni” se arrivare a prendere un forte presa di posizione. Ovviamente contro i vertici del calcio.
Che pare, in parte, ci sia già stata, stando a quanto scrive Nicola Binda su La Gazzetta dello Sport oggi in edicola. “Perché la Var l’ha fatta da padrone e gli arbitri sono finiti nel mirino, soprattutto del Cosenza, con il presidente Guarascio che nell’intervallo ha telefonato a Mauro Balata, presidente di Lega B, per dire che non avrebbe garantito la ‘serenità’ al ritorno dopo quello che era successo”.