Dionigi sottolinea come la sua squadra non andrà mai a chiudersi in trasferta per cercare speculazioni: “Anche con il SudTirol cercheremo di fare noi la partita”

“C’è una aspetto che mi soddisfa e non poco in questo inizio di stagione: spesso gli avversari che incontriamo arrivati a un certo punto della partita tendono sempre ad aspettarci. Questo significa che cerchiamo di imporre il nostro gioco”. Ancora una volta Davide Dionigi tocca il tasto del cambio di mentalità da parte del Cosenza, in quello che è un processo nuovo per una squadra che negli ultimi anni badava prima di tutto a non prenderle. Specie in trasferta.

Certo, c’è ancora molto da fare. E il primo ad ammetterlo è proprio l’allenatore rossoblù. “Bisogna sempre essere realisti e guardare le cose come stanno. Però questa è una squadra che ha importanti margini di miglioramento. Ecco, dobbiamo imparare a essere sempre più aggressivi. Ma questo potrà essere al top appena tutti i calciatori avranno raggiunto la condizione fisica ideale per dare qualcosa in più sul terreno di gioco”.

Le parole di Davide Dionigi dette nel corso della conferenza stampa, hanno fatto da apri pista alla presentazione della partita di sabato pomeriggio con il SudTirol alle ore 14. Al Druso di Bolzano si giocherà per la 6ª giornata del campionato di Serie B 2022-2023. “Proveremo come sempre a fare la nostra partita, cercando di portare sempre 7-8 calciatori costantemente nella metà campo avversaria. Anche a Bolzano cercheremo di farlo, così come abbiamo proposto in tutte le partite. Il SudTirol è una squadra di categoria che ha una importante base di calciatori che conosce il campionato. Sarei felicissimo di rivedere il Cosenza del primo tempo con il Bari. Abbiamo giocato molto meglio che a Benevento, nonostante la vittoria…”.