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Cosenza, i cinque giorni di Occhiuzzi per mettere a punto il suo primo 3-4-3

Domani pomeriggio la ripresa degli allenamenti: comincia la settimana che porterà il giovane allenatore alle prime scelte

Sabato 20 giugno riparte il campionato del Cosenza. Dieci partite per cercare l’impresa della salvezza. Toccherà a Roberto Occhiuzzi, che si appresta al debutto sulla panchina dei Lupi nel ruolo di allenatore. Ha già guidato la squadra ma lo ha sempre fatto da vice. Adesso sarà un Cosenza tutto suo, il primo in cui avrà la responsabilità delle scelte. Si comincia con la partita contro la Virtus Entella allo stadio Gigi Marulla (fischio d’inizio alle ore 18). E in questi giorni di allenamento, il giovane allenatore di Cetraro ha lavorato molto sul 3-4-3 che nell’immediato futuro, appena la coppia AsencioRivière potrà scendere in campo dall’inizio, potrebbe diventare un 3-4-1-2.

Conosce bene il gruppo, Occhiuzzi. Un vantaggio di non poco conto: sa bene quanto possono dargli, motivo per il quale sin dal primo giorno in cui ha cominciato a sentire sua questa squadra ha deciso di affidarsi alla vecchia guardia. Dare fiducia a quei calciatori che, al di là dell’aspetto tecnico, potranno dare qualcosa in più. Perché se questo è un momento eccezionale, c’è bisogno di cose eccezionali. E queste cose potranno garantirle soltanto chi il rossoblu lo sente appiccicato addosso. Gente come Corsi, D’Orazio, Idda, Bruccini. E mettiamoci anche il secondo portiere Umberto Saracco, perché non c’è bisogno di scendere in campo per dare il proprio contributo all’impresa.

Si dovrebbe cominciare con 3-4-3. In porta certamente Perina. I tre difensori centrali dovrebbero essere Idda, Schiavi e Legittimo. Ma occhio a Capela: se l’ex Salernitana non dovesse essere al meglio (nei giorni scorsi ha accusato qualche problemino fisico), toccherà al portoghese. Capitolo centrocampo: Corsi e D’Orazio saranno i due esterni, mentre sulla mediana stanno tutti bene e non sarà facile scegliere. Stanno tutti bene: Bruccini dovrebbe avere una maglia da titolare, poi è lotta per quattro: Kanoute, Broh, Sciaudone e Prezioso. Infine il tridente. Asencio in questi giorni è stato centellinato e dovrebbe essere lui il centravanti con Baez e Carretta esterni d’attacco. A partita in corso potrebbero tornare utili Machach e Rivière in attesa di capire come sta Pierini, il quale dovrebbe tornare in gruppo dopo le cure completate con i sanitari di fiducia. E occhio a Bahlouli.

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