Da Embalo, Sciaudone e Litteri ci si aspetta il salto di qualità che conduca alla salvezza. Gioco, 4-3-3 e le nuove idee di Braglia per portare più attaccanti al tiro. Il ritorno di Capela, il sesto rinforzo dei Lupi
Da oggi comincia un altro capitolo. L’ultimo, se vogliamo. Si tratta di 16 pagine da leggere con l’atteggiamento giusto, perché il Cosenza dovrà arrivare al 4 maggio con l’ultima pagina possibilmente già letta. Dalla sfida di domani pomeriggio al Marulla (fischio d’inizio alle ore 15) con il Cittadella fino a quella di sabato 4 maggio in casa della Salernitana (in trasferta la squadra di Braglia affronterà, prima dei campani, anche Livorno, Perugia, Foggia, Pescara, Lecce, Padova e Benevento) i Lupi dovranno divorarsi più pagine possibili in modo da assistere all’ultima di campionato da spettatori non interessati. Insomma, con la salvezza in tasca senza dovere aspettare eventuali risultati di altre partite considerato il turno di riposo in calendario proprio all’ultima giornata. Un rischio che non si può assolutamente correre. Meglio essere padroni del proprio destino e non di dipendere da altri…
Un capitolo nuovo, con interpreti diversi (cinque i calciatori arrivati dal mercato di gennaio: Embalo, Sciaudone, Hristov, Bittante e Litteri) e anche un modulo al quale la squadra dovrà necessariamente abituarsi nel più breve tempo possibile. Messo da parte il 3-5-2, da questo momento in poi si punterà sul 4-3-3 in modo da utilizzare al meglio i nuovi arrivati. Un modulo certamente meno difensivo, che inevitabilmente andrà a modificare anche il gioco che la squadra dovrà esprimere. Nuove idee per portare più attaccanti al tiro, perché da questo momento in poi ci sarà da alzare l’asticella per quanto concerne la voce vittorie. Soprattutto al Marulla, perché una fetta importante della salvezza passerà proprio dalle 8 partite (Cittadella, Cremonese, Carpi, Brescia, Palermo, Crotone, Spezia e Venezia) che il Cosenza giocherà davanti al proprio pubblico.
Litteri sarà il nuovo centravanti, Embalo il fantasista che dovrà accendere e infiammare le giocate offensive così come da Sciaudone ci si aspetta un salto di qualità in mezzo al campo. E nel 4-3-3 disegnato da Braglia ognuno di loro sarà fondamentale: l’ex Palermo assieme a Tutino dovranno rendere imprevedibile la prima linea dove il ruolo di finalizzatore spetterà a Litteri, il grande colpo di mercato messo a segno dal Cosenza. Senza dimenticare che sia Baez, sia Garritano hanno le giuste qualità per esprimersi al meglio nel tridente. E Maniero è una validissima alternativa a Litteri. A centrocampo Sciaudone è in grado di ricoprire più ruoli, sia da mezzala sia da centrale. E in difesa con Bittante che darà un po’ di respiro al capitano Corsi, non va dimenticato quello che può essere definito come il sesto volto nuovo: Capela, ormai pienamente recuperato dal lungo infortunio.