Il procuratore sportivo, che ha curato l’arrivo del marocchino in rossoblu, ha parlato ai microfoni di TMW: “Il ragazzo aveva bisogno di una piazza che potesse garantirgli continuità e la voglia con cui i rossoblu lo hanno richiesto e trattato hanno fatto la differenza nella testa del ragazzo”
Un’importantissima operazione a livello mediatico e tecnico, che potrebbe portare enormi frutti al Cosenza. Achraf Lazaar è di certo uno dei colpi più sensazionali del mercato estivo rossoblu: il laterale sinistro classe 1992, ancora di proprietà del Newcastle, vanta ben nove esperienze in Italia tra le file di Varese, Palermo e Benevento.
A svelare alcuni importanti retroscena ci ha pensato Roberto De Fanti, noto procuratore sportivo che ha curato in prima persona la trattativa: “Ha trascorso un periodo dove, volente o nolente, ha giocato poco – le sue dichiarazioni ai microfoni di TMW – Aveva bisogno di una piazza che potesse garantirgli continuità e la voglia con cui il Cosenza lo ha richiesto e trattato hanno fatto la differenza nella testa del ragazzo”.
Un’avventura in Inghilterra non eccellente, ma nella testa del giocatore esiste solo il presente: “Tanti fattori, anche se è inutile guardare al passato. Fare dietrologie è facile, ma guardiamo avanti. Abbiamo ancora un anno di contratto al Newcastle, scade nel 2021. Alla fine della stagione ci siederemo con loro e decideremo il da farsi: in questo momento nei suoi e nostri pensieri c’è solo essere protagonista a Cosenza”.