L’ex Salernitana non partirà per Trapani mentre l’ex Perugia sente ancora dolore alla caviglia e rischia pure lui di saltare la sfida del Provinciale
Seduta di allenamento pomeridiano a porte chiuse per il Cosenza. La squadra ha lavorato sul Delmorgine: parte atletica guidata dal preparatore atletico Luigi Pincente, la tattica seguita da Roberto Occhiuzzi e Piero Braglia. Seduta accompagnata dalla pioggia battente che per tutto il pomeriggio è caduta sulla città. Anche a Trapani domenica pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 15), nella gara valevole per la 12ª giornata di campionato, si vedrà una squadra schierata con il 4-3-3: non sono escluse novità rispetto all’undici che ha battuto la Cremonese.
Dall’infermeria non giungono buone notizie per quanto riguarda Salvator Monaco e Raffaele Schiavi. L’ex difensore centrale del Perugia anche oggi ha lavorato a parte: la caviglia dà ancora fastidio e diventa difficile ipotizzare un suo impiego a Trapani. Lavoro differenziato anche per Schiavi il quale, come anticipato nei giorni scorsi, potrebbe tornare tra i disponibili dopo la sosta.
Per rispondere ad alcuni nostri lettori che chiedono quale siano i problemi dell’ex difensore della Salernitana, è presto detto: nella settimana che ha preceduto la sfida con il Benevento, nel corso di un allenamento Rivière gli è caduto addosso procurandogli una forte contusione nella zona interna del ginocchio. Non sono bastati 40 giorni circa di cure fisioterapiche e lavoro personalizzato: nelle ultime ore è tornato il fastidio al ginocchio, motivo per il quale deve gestire bene i movimenti durante il lavoro sul campo.