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Cosenza, il ricordo di SuperB su Instagram: “Corsi, il capitano che non molla mai”

A distanza di un anno dal profilo SuperB_official1 viene riproposto un ritratto del terzino dei Lupi arrivato a soltanto due partite dalle 200 presenze con la maglia rossoblu

Esattamente un anno fa, il 7 maggio del 2019, sulla pagina Instagram di SuperB_official1, veniva pubblicato un articolo a seguito della permanenza dei Lupi nel campionato cadetto. Oggi l’ha riproposta e noi la vogliamo condividere con i lettori di tifocosenza.it, perché Angelo Corsi è un vero cuore rossoblu. Di seguito il post che ancora oggi piace a tanti sostenitori del Cosenza.

“Un capitano non può mollare mai, voglio entrare nella storia del Cosenza“. Così, un anno fa, un entusiasta Angelo Corsi festeggiava la salvezza del “suo” Cosenza in Serie B. Da capitano. Da leader. Ma non solo; a legarlo ancora più profondamente a questa città ci ha pensato l’amore… che non poteva che essere per una cosentina (Patty, ndr). Se tutto ciò fosse una canzone non potrebbe che essere “O surdato nnammurato”. Ma qui è calcio, è passione.

La strada del giovane soldato inizia tutto sommato tardi; il debutto è datato 31 agosto 2008, a 19 anni. È un PescaraCrotone, da subentrante. Trova pochissimo spazio durante la stagione (appena due presenze), così armi e bagagli si trasferisce al Monopoli, in seconda divisione. Va molto meglio: saranno 19 le partite disputate. Numero che bissa l’anno successivo, questa volta in prima divisione, con la maglia della Spal. Rientrato alla base, ma viene visto poco da Zeman. Altra valigia, altra destinazione: lo attende la maglia del Pergocrema. Sei mesi poco fortunati.

Ma la svolta è dietro l’angolo. A luglio del 2012 lo acquista l’Aprilia, sarà la sua fortuna. In un anno e mezzo (in Serie C2), colleziona 50 presenze e 5 gol, i primi da professionista. Questo score unito alla sue prestazioni non passano inosservate. Arriva la chiamata da Cosenza, e qui la storia cambia. Siamo nel gennaio del 2014. Cappellacci (l’allora tecnico rossoblu, e avversario dei laziali) lo nota durante una partita contro l’Aprilia, decisa proprio da una sua rete. Lo vuole a tutti i costi alle sue dipendenze, e sarà vera gloria.

Sei anni più tardi, Corsi ha collezionato 177 presenze, nonostante un lungo stop causa infortunio, che lo collocano tra i giocatori con più presenze, e realizzato 4 reti. E, soprattutto, è diventato capitano-simbolo di una squadra e di una città. E, siamo sicuri, come tutti i capitani che si rispettano, sarà l’ultimo ad abbandonare la nave. Qualunque sia il finale di stagione…

A distanza di un anno, 7 maggio 2020, i numeri vanno aggiornati, aggiungiamo. Infatti le presenze totali con la maglia del Cosenza sono 198, così suddivise: 6 nella Coppa Italia maggiore, 13 nella Coppa Italia di Serie C, 36 in Serie B, 129 in Serie C e 14 nei playoff di Serie C. Il capitano Angelo Corsi è a un passo da quota 200 presenze con la maglia rossoblu, un posto di diritto nella storia dei Lupi.

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