Divergenze contrattuali per il terzino, in scadenza il 30 giugno, che ha chiesto due mesi per continuare a giocare
Venerdì prossimo il Cosenza sarà di scena allo Zini di Cremona, una sfida delicata in chiave salvezza, con i padroni di casa reduci dalla sconfitta contro la capolista Benevento. Ma in casa grigio-rossa tiene banco il “caso” Migliore. Il terzino è finito fuori rosa a tempo indeterminato. La società ha deciso non lo farà allenare con il resto del gruppo per divergenze contrattuali. Dopo le problematiche nate a causa Covid-19 i contratti andranno in scadenza il prossimo 31 agosto. La posizione della Cremonese è chiara: nei confronti dei giocatori in scadenza: il contratto in essere si ritiene spalmato fino al 31 agosto senza alcun accordo extra che comporterebbe un ulteriore esborso economico. Una proposta, che solo l’ex mancino di Spezia e Genoa non ha accettato.
Secondo il quotidiano “La Provincia di Cremona” il terzino non ha chiesto un rinnovo per un altro anno, bensì due ulteriori mesi ingaggio senza spalmare quanto gli spetterebbe col contratto in vigore. Di fronte a questa scelta, la Cremonese ha messo fuori rosa il terzino in accordo con il tecnico Pierpaolo Bisoli.