Nella ripresa i rossoblu incassano un gol in avvio e a fine frazione, i cambi non spostano gli equilibri
Il Cosenza soccombe a Benevento con un secco 3-0 finale. Dopo aver chiuso la prima frazione sotto di una rete, i rossoblu sembrano uscire bene dagli spogliatoi, ma la spinta si esaurisce presto e Lapadula gela la squadra calabrese ribadendo in porta una respinta di Vigorito.
È il 56° e la gara sostanzialmente non ha più nulla da dire. Gli ingressi dei vari Anderson, Pandolfi, Millico non cambiano gli equilibri. I padroni di casa contengono senza soffrire e, all’86°, chiudono i conti con Tello.
Prova senza dubbio negativa per il Cosenza, che in parte ha senza dubbio pagato l’assenza di due dei tre centrocampisti titolari – Boultam e Palmiero – con scarsa capacità di tenere la sfera e con la maggior parte dei palloni gestiti frettolosamente e con poche idee.
Ci saranno pochi giorni per riposare per i Lupi, mercoledì 27 ottobre al “Marulla” arriva la Ternana.