L’allenatore dell’Albania sfida l’Inghilterra per le qualificazioni ai Mondiali del 2022 in Qatar. “Un premio alla passione” dice a La Gazzetta dello Sport
Edy Reja è uno degli allenatori che a Cosenza ha lasciato ottimi ricordi. Una salvezza in Serie B (1990-1991) e la Serie A sfiorata (1991-1992) quando era a inizio carriera. Adesso a 76 anni in qualità di Commissario tecnico dell’Albania sfiderà l’Inghilterra a Wembley. Partita valevole per le qualificazioni ai mondiali 2022 in Qatar. Una serata speciale, visto che l’ex allenatore dei Lupi sarà per la prima volta nel tempio del calcio.
Intervistato da Stefano Boldrini su La Gazzetta dello Sport ha raccontato questa vigilia. “Premio alla passione. Dopo Catania, nel 2003, avevo deciso di smettere. Mi iscrissi al corso per prendere la patente nautica. Volevo girare l’Adriatico con la barca: la costa croata è fantastica. Una sera mi arrivò una telefonata di Cellino: mi offrì il Cagliari. Rifiutai, volevo godermi il mare, ma la stessa notte mi richiamò e il giorno dopo firmai il contratto. La carriera ripartì: Napoli, Lazio, Hajduk, Atalanta, Albania. Allenare mi piace: si sta a contatto coi giovani e sei connesso col mondo”.