Il centrocampista rossoblù inserito tra i migliori 2002 del campionato di Serie B nell’inchiesta pubblicata da La Gazzetta dello Sport
Le difficoltà di inizio stagione hanno dato la possibilità a molti giovani di mettersi in mostra. L’inizio a handicap del Cosenza, legata alla riammissione nel campionato di Serie B 2021-2022 a seguito dell’esclusione del Chievo, ha obbligato l’allenatore Zaffaroni a utilizzare i giovani che il club gli ha messo a disposizione all’alba della nuova stagione. Tra questi c’è Aldo Florenzi, centrocampista di talento nato a Nuoro il 2 aprile del 2002.
In Coppa Italia con la Fiorentina e alla prima di campionato ad Ascoli è rimasto in campo per tutti i 90′. Poi un quarto d’ora a Brescia, alla seconda giornata. Era il periodo dell’emergenza in casa rossoblù. Ma il ragazzino si è sempre allenato al massimo, mettendosi in mostra davanti agli aocchi dell’allenatore e del direttore sportivo Goretti. Contro il Frosinone, all’8ª giornata, è entrato nel finale. Due partite da titolare con Ternana e Reggina al Marulla e in mezzo un altro spezzone al Via del Mare contro il Lecce.
Florenzi cresce ed è destinato a lasciare un’impronta nel Cosenza, grazie alla fiducia da parte di Zaffaroni e del direttore sportivo. La Gazzetta dello Sport, a firma di Marco Calabresi, ha pubblicato un’inchiesta sui giovani del campionato cadetto. Una parentesi dedicata ai classe 2002, tra questi c’è appunto il centrocampista rossoblù. Ecco il passaggio sulla rosea: “Nel Cosenza si sta mettendo in mostra Aldo Florenzi, centrocampista cresciuto nella scuola calcio di Nuoro (Puri e Forti) da cui uscì Sirigu. E chissà che un giorno i Florenzi famosi non diventino due”.