Dopo un anno sabbatico il direttore sportivo rossoblù affronterà le sue radici e il suo passato
Quella di martedì pomeriggio sarà una sfida molto particolare per il direttore sportivo del Cosenza Roberto Goretti, che da dirigente affronta da avversario la sua ex squadra, il Perugia.
Perugino doc, dopo aver fatto tutta la trafila nel settore giovanile negli anni 90 è diventato professionista conquistando la promozione in Serie A alla corte di Giovanni Galeone. Due stagioni in A con gli umbri, la prima nel 1996, poi la seconda nel 2000 con Carlo Mazzone dopo tre stagioni divise tra Napoli e Bologna.
Dopo una lunga carriera in giro per l’Italia (Reggiana, Ancona, Bari, Arezzo, Como e Foggia) il ritorno nella sua città in Serie D con una promozione e una Coppa Italia in bella mostra. Appesi gli scarpini al chiodo Goretti ha deciso di cominciare la sua carriera da dirigente. Con gli umbri ha centrato la massima soddisfazione in carriera, la promozione in B e poi ben per quattro volte ha centrato i playoff. Con lui in campo nelle vesti di calciatore c’era anche Nicola Belmonte, attuale collaboratore tecnico dello staff di Roberto Occhiuzzi.
Una sfida che dal punto di vista emotivo per Goretti non sarà mai come le altre.