Pesano i tre rossi degli ospiti, con i Lupi comunque già in vantaggio e autori di un’ottima prova
Il Cosenza inizia bene la sua stagione di Serie B, battendo 3-0 l’Ascoli. Certo, determinante il primo tempo, chiuso dai rossoblu avanti di un gol, realizzato da Tutino su calcio di rigore, ma soprattutto di tre uomini: l’Ascoli infatti perde la testa e rimedia tre cartellini rossi – Falasco, Buchel e Forte – in dieci minuti.
Nella ripresa il Cosenza fa la sua gara con pazienza, provando a chiudere i conti. Arrivano ben due gol: il raddoppio porta la firma di Arioli su assist di D’Urso, con uno splendido destro al volo. Il tris è di Massimo Zilli, che ribadisce in rete una parata di Viviano su Mazzocchi, a iniziare l’azione Martino, che ha lanciato in area tantissimi cross pericolosi per tutta la partita.
Al netto dei “regali” dei bianconeri, anche fino al primo cartellino rosso a Falasco, arrivato al 37′, il Cosenza è sempre apparso in pieno controllo della gara, non rischiando praticamente mai nulla e concedendo un’unica conclusione a Millico alla mezz’ora. La squadra di Caserta ha approfittato del nervosismo dell’Ascoli, molto falloso sin dai primissimi minuti, giocando con criterio e buon piglio. Da sottolineare anche l’atteggiamento della ripresa, con la squadra che ha sì provato sin da subito a chiudere i conti, ma senza frenesia.
Unica nota stonata l’infortunio alla spalla al giovane Baldovino Cimino, all’esordio in Serie B. Il difensore è stato spinto gratuitamente da Quaranta contro i cartelloni pubblicitari, nessuna conseguenza disciplinare per il calciatore dell’Ascoli.
Inizia quindi con tre punti il campionato del Cosenza, che tra sette giorni sarà impegnato in trasferta a Venezia.