L’attaccante trova il guizzo giusto dopo che i biancorossi nella ripresa avevano ribaltato il vantaggio rossoblu di Venturi
Il Cosenza pareggia 2-2 con il Sudtirol al termine di una partita ricca di emozioni. Dopo l’acrobazia di Venturi che porta in vantaggio i Lupi nel primo tempo, a inizio ripresa solo un grande intervento di Poluzzi nega il raddoppio a Tutino. Ma da qui in poi salgono in cattedra gli ospiti che in dieci minuti, tra il 66′ e il 75′ ribaltano il match.
Il pari porta la firma di Casiraghi, lasciato libero di battere di destro dal centro dell’area di rigore. Lo stesso Casiraghi avvia l’azione che porta al gol di Odogwu, anche lui senza un’efficace marcatura in piena area. Il Sudtirol prova ad addormentare il match, il Cosenza abbozza una reazione che risulta inefficace. Ma all’ultimo respiro un cross di Cimino trova l’imperioso stacco di testa di Mazzocchi, che segna la rete del definitivo 2-2.
Una gara con luci e ombre per il Cosenza, che inizia molto bene e gioca nel complesso un buon primo tempo. Poi però si spegne e incappa in alcune disattenzioni difensive generali che per poco non costano caro alla squadra rossoblu. Stavolta però la caparbietà dei subentrati e un pizzico di fortuna riescono a evitare la terza sconfitta consecutiva.
Il Cosenza sale così a quota 5 punti. Ci sarà poco tempo per riposare perché i Lupi venerdì sera sono attesi dal Palermo allo stadio “Barbera”.