A Cittadella primo snodo cruciale per il Cosenza chiamato a riscattare la pesante sconfitta casalinga con la Ternana, arrivata, tra l’altro, dopo quella nel derby con il Catanzaro. Partita dalla quale ci si aspetta una forte reazione da parte dei calciatori dopo la strigliata di domenica mattina da parte del direttore sportivo Gemmi. Al Tombolato, fischio d’inizio alle ore 14 di sabato 9 dicembre, si gioca una importante fetta di futuro l’allenatore Caserta.
Di certo si vedrà una squadra con un volto nuovo a centrocampo considerata la sicura assenza di Calò, squalificato per due giornate dal Giudice sportivo. Sarà l’occasione per rivedere Zuccon dal primo minuto dopo oltre due mesi, allo stesso tempo la possibilità di modellare un reparto con più equilibrio considerate le caratteristiche dell’ex Lecco. Il Cosenza, rispetto a Calò, ne guadagnerà in dinamismo e soprattutto nella fase di non possesso.
Dovrebbe tornare titolare anche Voca nella batteria dei trequartisti, il cui apporto nella zona nevralgica del campo risulterà fondamentale. Altro elemento capace di dare i giusti equilibri nella fase difensiva. Così come Florenzi, al quale va data continuità per capire se potrà tornare ai livelli visti all’inizio della passata stagione. A completare la batteria dei trequartisti, a sostegno dell’imprescindibile Tutino di questo periodo, dovrebbe esserci Mazzocchi il quale partirebbe da destra per accentrarsi e dare manforte al numero 9 dei Lupi.