Il direttore sportivo Stefano Trinchera lavora a fari spenti. Negli ultimi giorni di mercato riuscirà a sferrare qualche colpo a sorpresa?
Si lavora sottotraccia, evitando di scoprire le carte. In casa Cosenza il direttore sportivo Stefano Trinchera deve rimediare agli errori fatti in estate in sede di mercato.
Bearzotti, Tiritiello, Verna e Anastasio sono già andati via, adesso bisogna trovare un’altra sistemazione ad altri calciatori in esubero da Perez a Varone passando per Schetino e uno tra Cerofolini e Saracco.
Per quest’ultimo si sono fatte avanti alcune squadre di Lega Pro ma al momento la pista più concreta porterebbe Saracco a Caserta, prima però bisogna individuare una valida alternativa.
Situazione in stand-by anche in entrata. Oltre ad Omeonga piace Marsura del Venezia per l’attacco ma su di lui ci sono anche Carpi e Padova.
Trinchera, nei giorni scorsi sulle pagine del “Il Quotidiano del Sud”, ha confessato: “Bisogna operare con cautela; scoprire le proprie carte è spesso negativo perché poi si innescano meccanismi che altrettanto spesso fanno sfumare le trattative. Il Cosenza comunque c’è e non starà a guardare, ma bisogna avere pazienza” . Facile intuire che la società rossoblu aspetterà gli ultimi giorni per un colpo last-minute.