Per gli emiliani vittoria che tiene accesa la fiammella della salvezza. Colpo del Foggia che batte lo Spezia con Iemmello e agguanta in classifica la coppia Venezia-Livorno, vista la pesante sconfitta della squadra di Breda con il Cittadella. Show del Benevento a Perugia
Il colpo lo mette a segno il Foggia che grazie al gol di Iemmello allo scadere batte lo Spezia e agguanta Venezia e Livorno a quota 30 punti. La prima vittoria di Grassadonia (ex Cosenza) da quando è tornato alla guida dei rossoneri, è di quelle pesanti perché adesso si è portato a -3 dalla salvezza. Crollano gli amaranto di Breda travolti 4-0 dal Cittadella che, a sua volta, agguanta il settimo posto e si gode la zona playoff. Sblocca la partita Finotto sui titoli di coda del primo tempo; nella ripresa dopo l’espulsione di Porcino il Livorno crolla sotto i colpi di Schenetti e la doppietta di Moncini.
Va al Carpi la sfida da ultima spiaggia contro il Padova che era passato in vantaggio grazie al gol di Mbakogu a inizio partita, con lo stesso attaccante che va a un passo dal raddoppio ma allo scadere della prima frazione per gli emiliani arriva il pareggio firmato da Concas con un destro in corsa. La squadra di Castori riaccende le speranze salvezza a 12 minuti dalla fine grazie ad Arrighini: l’ex attaccante del Cosenza sfrutta al meglio l’assist di Pasciuti.
La quarta sfida in programma, scontro diretto in chiave playoff, è stato un vero e proprio festival del gol: i tifosi presenti al Curi sono certamente divertiti, soprattutto quelli del Benevento che festeggiano il ritorno alla vittoria con un 4-2 al cardiopalma. La squadra di Bucchi va subito in vantaggio con i gol di Viola su rigore al 7’ ma il Perugia nel giro di pochi minuti ribalta il punteggio con Han al 9’ e Sadiq al 12’. Ma le emozioni non finiscono qui perché Caldirola al 18’ firma il pari e Coda al 44’ il sorpasso: si va al riposo con i campani in vantaggio 3-2. Chiude la gara ancora Viola sempre dal dischetto al 28’ del secondo tempo.
Per completare la 32ª giornata restano da giocare altre quattro partite. Si comincia domani pomeriggio con Ascoli–Pescara e Cremonese–Lecce entrambe in programma alle ore 15: due testa coda molto interessanti con i bianconeri a caccia di punti salvezza e gli adriatici sempre in corsa per i playoff mentre i grigiorossi di Rastelli vogliono rimanere agganciati al treno salvezza contro i giallorossi di Liverani che hanno il primo posto nel mirino. In serata (fischio d’inizio alle ore 21) ci sarà da gustarsi il derby Cosenza–Crotone al Marulla. L’ultimo match, il monday night, lunedì sera alle ore 21: il big match d’alta classifica Palermo–Verona.
