Per Liotti, Verna e Meroni, mai esplosi in riva al Crati, è arrivata ieri la storica promozione in Serie B
Per i tifosi del Cosenza non erano altro che nomi di ripiego, ma all’ombra della Torre di Pisa hanno fatto cambiare idea a tutti. Daniele Liotti, Andrea Meroni e Luca Verna hanno ieri coronato il sogno quasi inatteso della promozione in Serie B tra le file della squadra nerazzurra. Tutti e tre arrivati nel corso della scorsa sessione estiva di mercato, sono stati tra i protagonisti assoluti della fantastica annata alla guida di Luca D’Angelo.
Giovanissimo prospetto di sicuro avvenire, Andrea Meroni è stato il “muro” della difesa toscana. Classe ’97, è cresciuto calcisticamente nella Primavera dell’Empoli prima di essere prelevato dall’allora responsabile dell’area tecnica rossoblu Massimo Cerri per rinforzare la schiera di centrali composta da Blondett e Tedeschi. Risultato finale: tre sole presenze e tanta delusione.
Si deve risalire addirittura alla stagione 2012/13 per ricordare l’esperienza di Daniele Liotti a Cosenza. Arrivato dalla Primavera del Catania, all’ombra dell’allora “San Vito” il terzino sinistro ha raccolto 17 presenze senza riuscire a lasciare il segno.
Molto più recente è, invece, l’avventura nella città bruzia per Luca Verna: dopo un’ottima stagione tra le file del Carpi, con ben 40 presenze e 4 gol, il centrocampista nativo di Lanciano è stato rilevato dal ds Trinchera come colpo di spessore per la mediana dei Lupi. Poco congeniale a mister Braglia, il classe ’93 ha raccolto solo 7 apparizioni incolori con la maglia rossoblu. Poi, a gennaio, il fortunato trasferimento a Pisa, culminato con l’entusiasmante promozione in cadetteria. Ex Cosenza alla ribalta, nell’impresa nerazzurra c’è un pizzico di rossoblu.