La solidarietà da parte del capitano del Pordenone la cui abitazione di Jesolo potrà essere utilizzata da infermieri e medici che lavorano all’ospedale marchigiano per l’emergenza
Né dichiarazioni, né interviste. Ma soltanto un post su Facebook per comunicare che lui c’è, vuole dare un aiuto e si mette a disposizione di chi, in queste ore, sta lavorando negli ospedali per fare fronte all’emergenza del Coronavirus. “Lo splendido gesto di Mirko Stefani, capitano del Pordenone, non poteva però passare inosservato”, scrive La Gazzetta dello Sport oggi in edicola.
Il difensore, 36 anni compiuti lo scorso 25 gennaio, “ha messo a disposizione il proprio appartamento di Jesolo agli operatori sanitari chiamati a lavorare all’ospedale locale per l’emergenza legata al Coronavirus. Una mano tesa – si legge ancora sulla rosea – nei confronti di infermieri e medici, costretti a lottare in prima linea, e che fa capire lo spessore umano del buon Stefani“.