Il club lagunare deve risolverlo per potersi attenere al protocollo sanitario altrimenti sarà costretto a cercare un altro impianto dove giocare.
Il Venezia, avversario del Cosenza in Serie BKT, potrebbe essere costretto a cercare un altro stadio per disputare le partite casalinghe dalla ripresa alla conclusione del torneo. Pare infatti che al “Penzo” sussista una criticità che non permette la corretta applicazione dell’obbligatorio protocollo sanitario stilato dalla FIGC.
“C’è un problema legato agli spogliatoi che stiamo cercando di risolvere – ha affermato Dante Scibilia, direttore generale arancionerverde, sulle colonne del Corriere del Veneto – Contiamo di riuscirci, se così non dovesse essere dovremo cercare un altro stadio che abbia i requisiti richiesti per le partite casalinghe. In Serie B ci sono almeno una decina di stadi che potrebbero non essere a norma per le richieste del protocollo, per cui bisognerà valutare ogni aspetto nella maniera corretta”