Il rendimento degli acquisti, al momento, è al di sotto delle aspettative. Tra infortuni e forma fisica, per alcuni il giudizio va rimandato. Ma le prossime 8 partite…
Il bilancio dei calciatori ingaggiati dal Cosenza nell’ultima sessione di trattative non può essere soddisfacente, ad esclusione di Wladimiro Falcone. Il portiere, arrivato in prestito dalla Sampdoria, in questa prima parte di stagione non ha fatto rimpiangere Perina e la sua media voti è tra le più alte di tutta la Serie B. In campionato non ha giocato soltanto la prima partita, sempre in campo nelle successive otto. Finora è rimasto in campo per 768′, recuperi compresi.
I nuovi acquisti, a parte Falcone ovviamente, osservando i minuti giocati, non hanno trovato molto spazio in campionato partendo da Ingrosso (5 presenze, 477′ in campo), fino ad arrivare agli attaccanti Petre e Borrelli. Il difensore arrivato dal Pisa, dopo aver iniziato la stagione da titolare, complice un infortunio, ha ceduto il posto a Tiritiello. Il difensore rientrato dal prestito alla Virtus Francavilla è, tra i nuovi, il calciatore più utilizzato in campionato, dopo Falcone, con 405′ in 6 presenze (è stato espulso al 36′ del primo tempo durante il derby con la Reggina).
Scorrendo l’elenco dei volti nuovi, troviamo il colombiano Vera. L’ex esterno del Lecce ha giocato 226′ (5 presenze) ma è apparso in crescita nelle ultime uscite così come Sacko (130′ in 6 presenze). Pochi minuti anche per Adrian Petre (3 presenze, 83′ in tutto), ancora alla ricerca della forma ottimale. Rimandato invece il giudizio per Borrelli (2 presenze, 81′) e Bouah (1 presenza, 26′), in quanto rimane troppo basso il minutaggio. Così come per Gliozzi (5 presenze, 287′ in campo) che si è fermato dopo aver siglato il primo gol con la maglia rossoblù.
Davide Petrucci, nonostante l’infortunio di inizio stagione e il minutaggio relativamente basso (3 presenze, 146′), è apparso il più sicuro di tutti. Tra i centrocampisti in organico, di certo è quello che ha qualità che nessun altro possiede. Il prossimo tour de force potrebbe schiarire le idee anche al direttore Trinchera e capire dove, eventualmente, rinforzare la squadra. Le otto partite da giocare, da domenica 6 dicembre (Vicenza-Cosenza) a lunedì 4 gennaio 2021 (Cosenza-Empoli), daranno risposte più certe sul reale valore dell’organico messo a disposizione dell’allenatore Occhiuzzi.