Tifo Cosenza
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Cosenza, quei 3 episodi drammaticamente decisivi con il Frosinone

La sconfitta si può sintetizzare nel gol che si è divorato Carretta, nel mancato intervento di Tremolada su Gori nella ripartenza dell’1-1 e sull’ennesima disattenzione sul 10° calcio d’angolo battuto dalla squadra di Nesta

Quando le cose non vanno bene è complicato trovare una giustificazione a ciò che accade. Figuriamoci nel calcio, un mondo a sé dove ognuno la vede diametralmente opposta all’altro. La sconfitta (2-1) del Cosenza con il Frosinone ha ulteriormente inasprito la critica soprattutto nei confronti dell’allenatore Occhiuzzi. Nel mirino anche il presidente Guarascio e il direttore sportivo Trinchera il quale continua a vivere questo suo ultimo periodo da separato in casa. E alle porte c’è la partita con Salernitana che si annuncia decisiva, non soltanto per la classifica. L’impressione è che l’allenatore sia arrivato alla classica ultima occasione.

Riavvolgiamo il nastro. A rivedere i 98 minuti della partita di sabato pomeriggio al Marulla, il tutto si può concentrare in tre episodi drammaticamente (sportivamente parlando) decisivi. Si è cominciato al 36’ del primo tempo quando Petrucci ha lanciato Tremolada il cui assist per Carretta è stato clamorosamente sprecato dall’attaccante davanti alla porta difesa da Bardi(nella foto del nostro Andrea Rosito). Sarebbe stato il gol 2-0 e chissà come sarebbe finita…. Il secondo episodio al 41’ quando, da un calcio d’angolo a favore del Cosenza, il numero 5 laziale Gori ha innescato una ripartenza che Tremolada avrebbe dovuto interrompere sulla trequarti, in modo che il pallone non arrivasse nei piedi di Novakovich. Il terzo episodio sul 10° calcio d’angolo battuto dal Frosinone. Intanto la leggerezza commessa da Crecco che nonostante fosse in anticipo si è fatto sfilare il pallone da Rohden, da qui il tiro dalla bandierina. Quindi la dormita di Ingrosso sul colpo di testa di Szyminski.

Certo, i se e i ma non determinano i risultati ma di certo aiutano ad analizzare con il giusto equilibrio quanto accaduto. Che Occhiuzzi ci stia mettendo del suo, è fuor di dubbio: è arrivato il momento che per il bene del Cosenza anche lui riveda qualcosa e non solo dal punto di vista tattico. Il tempo è scaduto per tutti anche se ci sono episodi sui quali qualsiasi allenatore può fare ben poco…

Subscribe
Notificami
guest

41 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il match sarà disputato sabato allo stadio "Marulla", fischio d'inizio alle 16:15...
La doppietta nella partita con la Reggiana è arrivata in un momento particolare anche sulla...
Entra nel vivo la preparazione dei Lupi per la sfida salvezza di sabato pomeriggio con...

Dal Network

Un altro pareggio per Michele Mignani. prima dell’esonero di Bari era l’allenatore che aveva ottenuto...

L'allenatore Michele Mignani sembra orientato a confermare il 3-4-1-2 con Di Francesco sulla trequarti...

Altre notizie

Tifo Cosenza