Il tecnico rossoblu analizza il successo sul Crotone: “Nel primo tempo abbiamo sofferto, nella ripresa invece c’è stato maggior equilibrio”
Marco Zaffaroni, allenatore del Cosenza, analizza così il successo per 1-0 sul Crotone: “Nel primo tempo abbiamo sofferto perché loro sono una squadra di alto livello sia dal punto di vista tecnico che dell’organizzazione. Sbagliavamo qualcosa dal punto di vista tattico perché sull’esterno ci creavano delle superiorità sulle quali facevamo qualche errorino. Nell’intervallo abbiamo sistemato qualcosa, la ripresa è stata più equilibrata, siamo riusciti a fare gol con una grande punizione di Marco Carraro e a difenderlo bene. Una vittoria importante che ci dà fiducia e ci dice che il lavoro da fare è ancora tantissimo, come è normale e giusto che sia per il percorso che abbiamo intrapreso.
La sostituzione di Caso? Aveva avuto un problemino nella gara con il Como, stava bene ma era un cambio che ci stava. Millico è entrato molto bene, Steeve Eyango anche lui, Angelo Corsi uguale. Quando giochi tre gare in una settimana i cambi devono essere importanti. E’ stata una gara di sofferenza ma siamo molto contenti del risultato.
L’atmosfera era eccezionale, i tifosi sono stati fantastici. Mi ripeto, si tratta di una vittoria che dà morale e fiducia, che crea entusiasmo al di fuori. Però noi dobbiamo essere consapevoli che questa cosa qui che stiamo facendo è tanto per quello che è il nostro percorso ma è poco per un campionato di Serie B. Dobbiamo lavorare ancora tantissimo.
In qualità dobbiamo crescere ancora tanto. Dobbiamo mettere in campo gli ingredienti che ci siamo detti, crescendo in qualità e organizzazione di gara in gara, aspetti nei quali siamo ancora carenti. Kristoffersen? Dopo la seconda di campionato ci siamo trovati con tanti ragazzi nuovi, inserire tutti subito non è semplice, bisogna farlo gradatamente. Gori ha fatto una partita di sacrificio, lottando su ogni pallone, in ottica di squadra ha fatto una partita eccezionale”.