Tra i due c’è stato un rapporto turbolento. Adesso l’attaccante rossoblù ha voglia di riscattarsi dopo esser stato messo fuori rosa dallo stesso allenatore durante l’esperienza in granata
La partita contro l’Alessandria, per Vincenzo Millico, può essere speciale. L’attaccante nato e cresciuto a Torino ritrova d’avversario Moreno Longo. Il tecnico dei grigi nel febbraio del 2020 sostituì Walter Mazzarri sulla panchina granata trovandosi in rosa anche il giovane attaccante attualmente in forza ai rossoblù.
Qualche spezzone di gara prima di un duro scontro in allenamento. Una lite scoppiata alla vigilia della sfida con la Roma con Millico che avrebbe detto ad Edera: “Cosa li proviamo a fare i rigori se in area non ci arriviamo mai?”. Frase che scatenò l’ira di Longo il quale non convocò il ragazzo sia per la gara contro i giallorossi, sia un quella successiva con il Bologna.
Qualche giorno dopo fu l’agente dell’attaccante, Gaetano Paolillo, ai microfoni di Tuttosport a spiegare l’accaduto: “Longo è andato a muso duro contro Millico, che si stava riferendo a una cosa detta da un suo compagno. Poi gli ha detto di volergli mettere le mani addosso e il ragazzo ha risposto Ma che allenatore sei?“. Lo stesso agente aggiunse: “Non doveva aprire la polemica due volte in conferenza, mettendo in cattiva luce Vincenzo davanti a tutta Italia. In sei mesi non gli ha mai dato fiducia”.
Millico, dopo l’esperienza col Frosinone, con la maglia del Cosenza ha trovato il suo primo gol da professionista e adesso spera di ripetersi anche contro l’Alessandria al cospetto del suo vecchio tecnico.