Allenamento da applausi per il giovane centrocampista rossoblù provato da Occhiuzzi anche nel probabile undici che potrebbe scendere in campo dal primo minuto a Vicenza

L’abbondanza rappresenta uno stimolo per tutti. A vedere la seduta di allenamento del Cosenza l’impressione è confermata. Occhiuzzi sul terreno di gioco del Centro sportivo Real Cosenza ha fatto ruotare tutti i calciatori a disposizione, tenendoli sulla corda in vista della partita di sabato (ore 14) a Vicenza. Nonostante le assenze degli squalificati Carraro e Ndoj (lavoro differenziato e dialogo fitto con il preparatore atletico Pincente), in mezzo al campo sale la concorrenza.

Ha provato più soluzioni il tecnico. La prima ha visto Boultam, Palmiero e Kongolo sulla linea mediana. Poi Kongolo, Voca e Florenzi. Ed è stato proprio il ragazzino che ha suscitato le attenzioni dei tifosi presenti sulla tribuna. Un allenamento da applausi: entra anche lui in lizza per una maglia da titolare. Occhiuzzi di certo non può ignorare una cosa del genere. E se Kongolo pare a vere una maglia assicurata, sarà una bella lotta tra Palmiero e Voca per il ruolo di play davanti alla difesa. Bene anche Boultam. Insomma, l’imbarazzo della scelta.

Un’altra novità interessante al centro della difesa dove Camporese ha giocato assieme a Hristov e Vaisanen (spavento per il finlandese, spesso incitato e applaudito dal collaboratore tecnico Belmonte, ma si è ripreso subito). In porta dietro a loro c’era Vigorito, il quale dovrebbe tornare titolare. Sugli esterni Situm a destra è stato alternato con Bittante e Di Pardo ma il croato parte nettamente davanti. A sinistra Liotti prima e Sy dopo. Chiaramente l’ex Reggina è il favorito anche se l’opzione Situm sulla corsi mancina non è da escludere, così come Bittante provati anche da quel lato.

In avanti Larrivey ha cambiato spesso partner: prima Caso, poi Laura e anche Millico apparso in palla rispetto alla scorsa settimana. Tra gli esperimenti provati da Occhiuzzi anche Caso a ridosso delle due punte con Pandolfi protagonista prima con Millico, poi con Larrivey. Insomma, il tecnico li ha fatti ruotare tutti. Ognuno di loro, con la testa giusta, potrà dare un contributo importante alla salvezza del Cosenza. Anche non giocando titolari. Assenti Gerbo (febbre), Gori (nei prossimi giorni farà nuovamente al visita di controllo), Kristoffersen e Vallocchia il quale ha la lavorato a parte.