Il tecnico parla del giovane centrocampista: “Mi piace, non creiamogli pressione”. E sull’attaccante: “L’ho visto in allenamento, ha dei colpi”
Per Pierpaolo Bisoli una rosa sostanzialmente al completo in vista del derby tra Crotone e Cosenza. Intervenuto in conferenza stampa, l’allenatore ha parlato dei singoli: “Non possiamo innamorarci di un giocatore. Ci sono elementi più bravi a subentrare che a giocare dall’inizio. Aldo Florenzi mi piace, è un giocatore interessante, il suo ruolo è la mezzala, attaccare lo spazio. Non creiamogli troppa pressione. Non escludo a priori che possa giocare titolare, è tra i probabili. In Serie B le partite sono fisiche, abbiamo perso contrasti a centrocampo e da lì sono arrivati i gol. Lo spirito visto in Florenzi, in Caso, al quale ho fatto i complimenti davanti a tutta la squadra e ribadito che dobbiamo ripartire dalla sua prestazione, in Millico, vanno sfruttati ma anche salvaguardati.
Gerbo per me è un esterno. Cercherò di rimetterlo dentro, in questo momento ho bisogno di tutti. Devo trovare subito quei 15 o 16, non posso cambiare ogni partita, l’obiettivo è trovare un blocco. In questi tre giorni ho visto tutte le partite del Cosenza e si è spesso cambiato.
Di Pardo ha ancora dolore alla spalla, ha timore anche a correre. Ritroviamo Laura, Kongolo vuole rientrare, Vigorito rientra al 90% perché ha accelerato, ritroveremo anche Sy. C’è da valutare Ndoj che a Como evidentemente non stava bene. Recuperiamo anche Pandolfi che ho visto in allenamento e qualche colpo ce l’ha. A me ora fare la presenza non serve, ho bisogno di gente che lotti, meglio fare due presenze in meno ma essere al 100%, non posso stravolgere in continuazione.
Camporese con me ha sempre fatto il “braccetto”. Vaisanen forse a sinistra è un po’ penalizzato quindi è probabile li inverta. Rigione dà sicurezza al reparto”.