L’attaccante argentino pronto a guidare la squadra verso l’obiettivo: “Ci vogliono fiducia, tanto lavoro e soprattutto crederci. Come mi piacerebbe giocare? Non contano uomini e moduli ma correre sempre per il compagno”
La voglia di un ragazzino e la determinazione di chi ne ha viste tante. Joaquin Larrivey, esperto attaccante del Cosenza, entra deciso sull’argomento del giorno e lo fa senza giri di parole. “Cosa dobbiamo fare per salvarci? Semplice: intanto avere tanta fiducia, essere predisposti al sacrificio attraverso il lavoro quotidiano e crederci tanto. Non esistono altre ricette per vincere nel calcio. E noi dobbiamo cominciare a vincere”.
Sta bene l’argentino e questa sosta lo ha aiutato a trovare la condizione migliore. Lui vuole esserci in campo per dare il suo contributo e non ha preclusioni sulla posizione, sugli eventuali compagni di reparto e soprattutto sul modulo. “Più che ai moduli, credo di avere la qualità di sapermi adattare e leggere bene le caratteristiche del mio compagno. Poi con chi giocare lo decide l’allenatore. Una cosa è certa: arrivati a questo punto del campionato, la cosa fondamentale è correre per il compagno”.
Una squadra costretta a vincere, sempre. Solo coì il Cosenza potrà puntare deciso alla salvezza. E le vittorie arrivano attraverso i gol degli attaccanti. Non solo Larrivey ma anche Laura, Caso e Millico. Questa è una squadra che può supportare e sopportare tre attaccanti insieme? “Ripeto, queste sono scelte che spettano all’allenatore. Per me possiamo giocare insieme a patto che ci sia da parte di tutti la predisposizione al sacrificio. Come dicevo prima: a correre anche per il compagno”.