Il successo dell’Alessandria in casa del Cittadella riporta la squadra di Longo a +4 dai rossoblù che restano al limite per giocare lo spareggio
Con un vantaggio superiore a 4 punti il playout non si gioca. E la salvezza del Cosenza rimane aggrappata allo spareggio in calendario il 12 e 20 maggio prossimi. Dopo il successo sul Benevento nel recupero, l’obiettivo sembrava essere messo in ghiaccio. Invece la vittoria dell’Alessandria, per oltre un tempo in inferiorità numerica, in casa del Cittadella ha rimesso tutto in gioco. La sconfitta dei Lupi in casa della Cremonese era preventivabile, ma si sperava che i veneti si giocassero al meglio l’ultima opportunità di agganciare i playoff. E invece i piemontesi sono tornati a +4 dai rossoblù…
E invece, a tre giornate dalla conclusione per garantirsi il playout il Cosenza ha bisogno di 9 punti in 3 partite. Si comincia lunedì prossimo con il già retrocesso Pordenone allo stadio Marulla, quindi la trasferta di Pisa dove si incrocerà una squadra che vuole giocarsi tutte le possibilità per arrivare alla promozione diretta in Serie A e infine il Cittadella a chiudere la regular season. Soltanto con 9 punti i Lupi si garantirebbero lo spareggio.
Tranne se l’Alessandria dovesse inciampare. Il calendario per la squadra di Longo dice che lunedì 25 aprile ospiterà la Reggina reduce dall’impresa contro il Lecce. Poi i grigi saranno di scena a Parma e infine lo scontro diretto casalingo con il Vicenza, il quale all’ultima giornata bisognerà capire come ci arriverà in attesa della trasferta di Como e della sfida al Menti con il Lecce.
Incroci mozzafiato. Anche se il calendario dell’Alessandria sembra quello meno complicato. Anzi, adesso la squadra di Longo ha messo nel mirino la Spal che nelle ultime tre partite affronta Brescia e Benevento in trasferta e il Frosinone al Mazza. In teoria la squadra di Venturato potrebbe uscirne con le ossa rotte. Insomma, gli ultimi 270′ sono destinati a regalare ancora tante emozioni. E con 9 punti, il Cosenza si metterebbe a riparo…