Tifo Cosenza
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Gemmi: “Cosenza, l’obiettivo è stupire”

Il nuovo direttore sportivo rossoblu: “Vi spiego perché ho scelto Dionigi per la panchina”

Roberto Gemmi, nuovo direttore sportivo del Cosenza, intervenuto in conferenza stampa, ha dichiarato: “Cosa mi ha convinto a venire a Cosenza? Per venire a Cosenza non c’è bisogno di convincere nessuno. Io sono orgoglioso di essere venuto a Cosenza, non ci è voluto molto. La mia trattativa non ha superato i tre minuti. E questo spirito che io ho, lo trasporto a venire qui. Io non convinco nessuno a venire a Cosenza, chi vuol venire trova la porta aperta, in base alle scelte che vogliamo fare. Che squadra sarà? La migliore possibile. Dare dei riferimenti è sbagliato. C’è un giudice supremo, il campo, insieme ai tifosi, che ci diranno se la squadra è forte e ha raggiunto l’obiettivo che meritava. L’obiettivo che abbiamo è quello di stupire. Ci diranno gli altri se ci siamo riusciti. Bisogna lavorare duro, sappiamo che non è facile. Dobbiamo parlare poco e lavorare tanto. Siamo andati a scegliere un allenatore propositivo, scelta figlia di tante valutazioni. Ho ritenuto in questo momento, nei vari colloqui che ho fatto, mister Dionigi il più determinato e che si sposa con le caratteristiche del calcio che piace a me: un calcio propositivo, d’attacco.

Il budget? Quando un professionista firma, sa benissimo il quadro societario e poi non si deve lamentare, perché fa parte degli alibi. È una cosa che a me dà enormemente fastidio, gli alibi non portano a niente e il mio lavoro è eliminarli. Ma il budget non è un elemento che influisce sull’andare bene o andare male, se andiamo male non è colpa del budget, ma di chi lavora con il budget. Altrimenti significa nascondersi. Il budget sarà aumentato. A Cosenza c’è tanto, ci sono tanti basi. Basta con questo sentito dire che non ci sono campi d’allenamento, non c’è palestra. Ci sono cose da migliorare, certo, e si miglioreranno.

Dobbiamo fare in modo di proseguire sull’onda del finale di campionato. Abbiamo dimostrato grande passione, è stato uno spot per il calcio. A me è venuta la pelle d’oca. I risultati ci devono aiutare ad alimentare l’orgoglio cosentino di questo club.

Non c’erano piani A e B. Il mio piano era uno: parlare con gli allenatori, dovevano essere loro a convincerli, non io a convincerli, perché questa è una società gloriosa. Quello che mi ha convinto di più l’ho scelto, sulle basi tecniche e sulla voglia di riscatto. Il mio piano fondamentale è portare a Cosenza più persone possibili che hanno voglia di venire a Cosenza. Se qualcuno deve venire in rossoblu per farmi un favore, preferisco giocarci contro”. 

Subscribe
Notificami
guest

18 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il match sarà disputato sabato allo stadio "Marulla", fischio d'inizio alle 16:15...
La doppietta nella partita con la Reggiana è arrivata in un momento particolare anche sulla...
Entra nel vivo la preparazione dei Lupi per la sfida salvezza di sabato pomeriggio con...

Dal Network

Un altro pareggio per Michele Mignani. prima dell’esonero di Bari era l’allenatore che aveva ottenuto...

L'allenatore Michele Mignani sembra orientato a confermare il 3-4-1-2 con Di Francesco sulla trequarti...

Altre notizie

Tifo Cosenza