L’attaccante argentino e capitano dei Lupi intervistato da TuttoB lancia la sfida in vista del prossimo campionato cadetto e fa un pieno di fiducia
Dal ritiro di Sarnano pensieri e parole di Joaquin Larrivey, attaccante argentino e capitano del Cosenza. Il prossimo 20 agosto spegnerà 38 candeline e il rossoblù se l’è cucito addosso. “Io e la mia famiglia – ha dichiarato a TuttoB.com – qui ci troviamo benissimo, per cui di concerto con il mio procuratore ho deciso di non prendere in considerazione le proposte arrivate. È stata una scelta sportiva e di vita”.
Primi giorni di lavoro per preparare al meglio la nuova stagione. Un campionato di Serie B 2022-2023 che si annuncia tra i più difficili di sempre. Ma El Bati non si pone limiti, dopo la salvezza giunta all’ultimo respiro il 20 maggio scorso. “Il mio sogno è disputare i playoff, anziché i playout, e ogni giorno mi impegno per cercare di raggiungere quell’obiettivo, lavorando con grande intensità e una mentalità vincente. Nella vita niente è impossibile se ce la metti tutta e credi fino in fondo nelle tue capacità. Ovviamente sono consapevole che sarà un traguardo molto difficile da centrare, ma anche la salvezza dell’anno scorso lo era; e ce l’abbiamo fatta”.
A lui è stata consegnata la fascia da capitano. Sul campo e a suon di gol (8 da febbraio dello scorso anno) si è conquistato la leadership. Ma soprattutto lavorando sodo ogni giorno. “Per me è un onore indossare la fascia. Nessun peso. Quanti gol segnerò? Non mi sono mai prefissato un numero… Prometto solo amore per la mia professione e di farmi trovare pronto ogniqualvolta sarò chiamato in causa. Darò il massimo, come ho sempre fatto. Anzi, di più. Credo che si possa sempre migliorare, in ogni aspetto della vita”.