Una gara decisa da due episodi pagati a caro prezzo. Adesso bisogna ripartire e pensare subito alla gara contro il Sudtirol
L’errore di Brignola poco dopo la mezz’ora che non serve palla a Florenzi e si divora il gol del vantaggio, poi l’errore di Matosevic sul colpo di testa di Cheddira. Nella sconfitta (0-1) casalinga contro il Bari per il Cosenza questi sono stati gli episodi che hanno pesato come macigni. Entrambi i giocatori erano stati decisivi a Terni, questa volta sono stati protagonisti in negativo. Due peccati di gioventù hanno impedito ai rossoblu di portare a casa almeno un punto, che per quanto visto in campo sarebbe stato anche meritato.
Un incidente di percorso con errori che possono e devono soprattutto servire per crescere. Sia a livello di squadra in generale, sia per i tanti giovani presenti nell’organico. Perché l’errore più grande in questo momento sarebbe quello di bocciare questa squadra che ha già messo in cascina 7 punti e sabato prossimo si appresta ad affrontare un primo e importantissimo scontro diretto contro il Sudtirol dell’ex Pierpaolo Bisoli. Dopo la sfida di Bolzano, con la sosta in mezzo, si potrà tirare un primo bilancio.