Dionigi e lo staff stanno lavorando su opzioni diverse che prevedono anche alternative al collaudato 4-2-3-1 che rimane il punto di riferimento
Sul terreno dello stadio Gigi Marulla sono state provate più soluzioni nel corso della seduta di allenamento del martedì mattina svolta dal Cosenza. Un’altra tappa di avvicinamento alla partita con il Como in programma venerdì sera alle ore 20.30 e valevole per la 7ª giornata del campionato di Serie B 2022-2023. L’allenatore Dionigi assieme al suo staff stanno lavorando su diverse opzioni. Che in alcuni casi prevedono anche un assetto tattico diverso dal collaudato 4-2-3-1 che rimane comunque il punto di riferimento.
L’opzione del centrocampo a tre più volte è stata provata anche se a Calò manca ancora qualcosa per essere in una condizione fisica accettabile. Schierarlo dal primo minuto potrebbe essere un rischio che nessuno vuole correre. Di certo l’ex Benevento a partita in corso, com’è successo contro il SudTirol che aveva alzato le barricate a difesa del gol di vantaggio, può essere determinante. Ovviamente in attesa che la condizione arrivi al top. In ogni caso è una soluzione sulla quale si sta lavorando molto.
Poi ci sono alcuni dubbi. A cominciare dalla difesa: al posto di Vaisanen al momento Venturi sembra essere leggermente favorito. Sulla corsia sinistra dovrebbe tornare Panico dopo l’infortunio. I punti fermi rimangono Matosevic, Rispoli e Rigione. In mezzo al campo Voca e Brescianini sono quelli che dal punto di vista fisico danno più garanzie, per cui difficilmente si rinuncerà a entrambi. Brignola, D’Urso e Merola dovrebbero essere i trequartisti alle spalle di Butic al quale verrà data un po’ di continuità.
La settimana prosegue con la seduta pomeridiana in programma mercoledì sul terreno del Centro sportivo Real Cosenza, giovedì mattina la rifinitura al Marulla e venerdì mattina di nuovo allo stadio per una sgambatura sul terreno del Delmorgine.