Fra una settimana si torna in campo e per Viali si annuncia un’altra sfida ad armi impari: mancano almeno due terzini, due centrocampisti e un attaccante di peso

Poco più di una settimana e si torna in campo. Con il Cosenza ultimo in classifica e che necessita di rinforzi. Evidentemente il solo Micai non basta. Domenica prossima, alle ore 16.15, al Marulla arriva il Benevento e per Viali si annuncia l’ennesima sfida ad armi impari. Ancora una volta l’allenatore, così com’era successo al suo predecessore Dionigi, dovrà fare di necessità di virtù. Con l’aggravante di due infortuni seri, soprattutto quello del centrocampista Giacomo Calò oltre al terzino sinistro Paolo Gozzi.

Centrocampisti ed esterni sono proprio i due ruoli cui necessitano urgenti rinforzi assieme a un attaccante di peso. Eppur tutto tace, non si muove foglia. Sembrava fosse in dirittura d’arrivo la trattativa per riportare Luca Fiordilino in rossoblù ma nelle ultime ore si registra il controsorpasso della Spal. Pare di capire che il Cosenza non stia mollando la presa ma a parità d’offerta, pare di capire che la scelta sia molto più propensa verso la via dell’Emilia… Ancora poche ore e sapremo. Quella di Leonardo Capezzi, invece, è una trattativa che va avanti dalla scorsa estate ma non si intravedono sbocchi. Di certo servono come il pane almeno due centrocampisti.

Così come necessitano due terzini. Sia Rispoli (sempre più in fase calante) sia Martino non hanno dato mai l’impressione di poter recitare un ruolo da protagonisti. A sinistra poi… Prima Panico, poi Gozzi e una toccata e fuga con La Vardera. Ma su quella il giocatore che dà più garanzie è un destro, Martino… Anche su questo fronte tutto tace. Evidente nelle stanze dei bottoni di Via degli Stadi il vero problema non è ingaggiare due terzini ma farsi fuori, con sotterfugi di bassa lega, Angelo Corsi.

Per non parlare dell’attaccante. È stato fatto fuori, da settimane, Butic ma non si è stati in grado di individuare il sostituto. Anzi, con il passare dei giorni sta diventando complicato anche trovare una sistemazione all’ex Pordenone che detiene il cartellino del calciatore che non ha nessuno intenzione di andare a rinforzare una potenziale concorrente per la promozione in Serie B. La FeralpiSalò, appunto. Evidentemente si erano fatti i conti senza l’oste. La sensazione è che Benevento, Modena e Parma, le tre partite in programma a gennaio, dovranno essere giocate con l’organico attuale. Quello che ha portato il Cosenza all’ultimo posto in classifica…