Il giornalista de La Gazzetta dello Sport: “Ripescaggio o riammissione per completare l’organico ma i tempi potrebbero essere molto lunghi…”
Cosa accadrà alla Sampdoria con la retrocessione in Serie B? Tanti i punti di domanda che si susseguono in questi giorni: riuscirà a iscriversi, oppure sarà fallimento? Vicenda che viene monitorata costantemente da quei club del campionato cadetto che potrebbero retrocedere in Serie C, causa l’incapacità gestionale di soggetti inadeguati a guidare un club. Quindi si spera nelle disgrazie altrui per partecipare anche nella stagione successiva in B. Nonostante l’eventuale retrocessione sul campo…
Dunque, cosa accadrà se la Samp dovesse fallire? La risposta ha provata a darla Nicola Binda, esperto giornalista de La Gazzetta dello Sport intervista da Pianetaserieb.it. “Quando ci saranno da formulare gli organici dei campionati, in Serie B – ha detto il giornalista della rosea – serviranno 20 squadre e la ventesima squadra sarà scelta in base a diversi criteri. Bisognerà capire se ci sarà un ripescaggio o una riammissione, se sarà un qualcosa di preventivo o un’esclusione successiva”.
“Se è riammissione è logico che si guarda la classifica e verrà riammessa la sconfitta del playout. Se si tratterà di ripescaggio, invece, non è escluso che ci possa essere una sorta di graduatoria con più squadre ma tutto fa pensare – ha concluso Binda – che la squadra che perde il playout probabilmente riuscirà ad essere nuovamente riammessa in B con tempi molto lunghi”.