
In aula a Bologna il suo ex compagno di squadra “Isabella ripeteva: si è buttato. Mi credi?”. Mentre la zia della Internò a sorpresa dichiara: “Denis voleva sposarla”
La Corte di Assise di Cosenza, infatti, si è trasferita per una due giorni tra Bologna e Crema per ascoltare alcuni testimoni che il pm Luca Primicerio ritiene fondamentali e che hanno mostrato difficoltà a recarsi a Cosenza, tra questi c’è anche l’ex bomber rossoblu Maurizio Lucchetti, compagno di squadra di Denis Bergamini in quel Cosenza che conquistò la promozione in Serie B nel 1988 è sfiorò la Serie A la stagione successiva.
Lucchetti è stato accompagnato coattivamente nel palazzo di giustizia di Bologna, dove eccezionalmente, si è svolta un’udienza del processo Bergamini. “Isabella di continuo ripeteva “Si è buttato. Mi credi?” – ha sottolineato l’ex calciatore – era gelosa e possessiva nei confronti di Denis, in ogni momento voleva sapere dove si trovava e controllava i suoi spostamenti. Qualche giorno dopo la morte di Denis con mia moglie la invitammo a casa e di continuo voleva sapere se credevamo alla sua versione”.
Il pm Primicerio, poi, gli ha chiesto se sua moglie ha paura, lui contrariato ha replicato : “La dovete lasciar stare, sta male. Ha parlato 20 anni fa, forse aveva paura, magari aveva il timore di avere un’amica coinvolta in una cosa del genere”. L’avvocato Fabio Anselmo, che assiste i familiari di Bergamini, gli ha fatto ascoltare una telefonata tra lui e un giornalista, nella quale interviene anche anche la moglie che dice “Non ho detto tutto perché ho paura. Da quando ho visto i due cugini (di Isabella, ndr) ho paura” A questo punto Lucchetti ha ammesso: “Sì, ricordo questa conversazione e ricordo le parole di mia moglie, le ho sentite più volte”. Poco prima di lui, aveva testimoniato la zia dell’imputata, Assunta Tiezzi, che ha tirato fuori una “novità” che quando Isabella, incinta, e Denis la raggiunsero a Torino, per l’aborto, “Denis mi disse che era pronto a riconoscere il bambino e che l’avrebbe sposata”. L’avvocato Anselmo a questo punto le fa notare: “Questo processo si basa sul fatto che Denis non volesse sposare Isabella e lei in 34 anni non ha mai sentito la necessità di dire questo?”. E lei: “E perché avrebbero dovuto credere a me”.
